venerdì 5 settembre 2008

Riciclaggio rifiuti



In Mali e Niger un esempio di riciclaggio al servizio dello sviluppo
Con una tecnica semplice, economica ed efficace alcune organizzazioni hanno trovato il modo di combinare la lotta all’inquinamento al miglioramento delle infrastrutture: fabbricare pavimentazione urbana a partire dai sacchetti di plastica, vera piaga per l’ambiente in molti paesi in via di sviluppo. Il progetto funziona già in Niger e in Mali, dove in periferia della città di Mopti è stata creata la prima fabbrica di lastricato riciclato, che impiega decine di operai, la maggior parte formati in Niger. La tecnica consiste nel far sciogliere la plastica e mischiarla con la sabbia per ottenere una sorta di catrame. Oltre ai lavoratori della fabbrica, l’attività è redditizia anche per le donne e i ragazzi della località, che vengono pagati per la plastica raccolta e fornita ai fabbricanti. La fondazione Aga Khan, impegnata nel progetto, sta anche sensibilizzando la popolazione alla raccolta differenziata attraverso la distribuzione di pattumiere alle famiglie.
www.misna.org

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Molto interessante questa notizia. Se lo facessero anche da voi, con tutta la plastica che c'è in giro, potrebbero rifare tute le strade!!!

Anonimo ha detto...

Ma poi a che ti servirebbe il jippone...