giovedì 30 luglio 2009

Tutti fermi...n.2

Continuano i problemi della distribuzione di combustibile in Mozambico, anche se fortunatamente qui a Beira i disagi sembrano essersi ridotti. Non si vedono piu' le lunghe code di macchine e chapa alle pompe di benzina. Si legge invece di problemi di code infinite di macchine a Maputo e dintorni, dove molte stazioni di servizio hanno interrotto la vendita di carburante. Il governo assicura che non siamo di fronte ad una rottura di stock e che il paese ha riserve suffcienti di combustibile. Sembra invece che il problema derivi da un braccio di ferro tra il governo e le aziende private distributrici di combustibile nel paese. Le aziende private, riunite nell’associazione nazionale Amepetrol, sostengono che i prezzi ribassati imposti dallo stato hanno causato l’anno scorso perdite per l’equivalente di circa 141 milioni di euro, considerando il rialzo dei prezzi del petrolio sui mercati internazionali. Amepetrol sostiene che il governo non stia facendo abbastanza per arginare il problema. Da una parte le aziende private si lamentano pubblicamente, dall'altra il ministro per l'Energia Salvador Namburete si stupisce di come Amepetrol possa attaccare pubblicamente il governo, mentre gia' sono in atto colloqui tra le parti per risolvere la situazione. Di recente il ministro per l’Energia aveva gia' affermato che le aziende potranno contare su sovvenzionamenti pubblici, riuscendo così a mantenere bassi i prezzi e alti i profitti. In attesa di un accordo sull’entità delle sovvenzioni, però, Amepetrol ha tagliato le vendite del 40%. Oggi il quotidiano Noticias sottolinea che i colloqui tra governo e aziende continuano. Secondo il giornale O Pais, la società statale Petromoc garantirebbe, da sola, il rifornimento in tutto il paese, impegnandosi ad aumentare la vendita per sopperire ai tagli dei privati (Petromoc sta gia' distribuendo circa 20 milioni di litri in piu' al giorno). Alcuni osservatori sostengono che il governo non intende aumentare i prezzi dei carburanti al pubblico anche in previsione delle elezioni presidenziali, in programma in Ottobre.
www.misna.org
www.opais.co.mz
www.jornalnoticias.co.mz

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