venerdì 10 dicembre 2010

Haiti - 3

Oggi giornata di lavoro al Centro per Trattamento del Colera (CTC).
Cavolo sto colera è veramente pazzesco!!! E' una malattia estremamente "dinamica". Vedi un paziente che sta più o meno bene, ti sembra stabile, ti parla. Poi ti spara tre scagazzate da un litro l'una e un paio di vomitate paura e ti collassa nel giro di cinque minuti! Devi girare continuamente tra i letti per il colera (che hanno un buco nel mezzo con un secchio sotto)

tastando il polso a tutti i pazienti e controllare quanto liquido perde e quanto liquido gli stai dando. Passi in una stanza e vedi tutto tranquillo. Il tempo di fare un giro nell'altro corridoio, torni e vedi tre che stanno stramazzando. E' un continuo. Poche soste. Le infermiere corrono da una parte all'altra tentando di stare dietro a tutto, anche se è molto difficile (a volte anche per la preparazione del personale locale). Non puoi abbassare la guardia un attimo.
Oggi pomeriggio stavo passando per la zona "osservazione", dove teoricamente ci sono i casi lievi che si sparano solo i beveroni. Vedo sta bambina, che dieci minuti prima stava bene, esausta appoggiata alle gambe della mamma. Controllo. Quasi niente polso, occhi infossati, pelle disidrata. La spostiamo subito nel reparto e si inizia la idratazione con le flebo. Nel giro di un'ora era già un'altra persona. Anche questo è pazzesco. Ti collassano davanti in un attimo e in un attimo si riprendono.
Vabbuò non vale fare un post troppo "medico", però è la prima volta che lavoro in un'epidemia e non sono abituato a vedere così tanti pazienti di questo tipo tutti insieme.

PS. Per alcuni amici (di cui immagino già i commenti): la prossima volta vi parlo delle gnocche haitiane!!!

1 commento:

francesco muscia ha detto...

tosto gianlu....io in attesa come sai
un abbraccio
francesco